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NECROPOLI della BANDITACCIA
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Comune: Cerveteri Categoria : archeologia etrusca Tipo : catacombe / necropoliQuesta Necropoli etrusca - patrimonio dell'Unesco - sembra sia la più grande delle necropoli dell'area mediterranea, con ipogei e tumuli monumentali di alto pregio architettonico e decorativo. Si trova nell’Etruria Meridionale (più precisamente nella Tuscia Laziale, pochi chilometri a Nord Ovest di Roma) presso la costa Tirrenica, nella campagna a fianco della sua città (Caere, attuale Cerveteri). La parte più monumentale è recintata e custodita, ma una cospicua quantità di tombe - generalmente ipogee - è all'esterno di essa e costeggia la Via dei Sepolcri o si trova disseminata nel territorio circostante.
Nella foto: CERVETERI -NECROPOLI DELLA BANDITACCIA: un tratto della Via dei Sepolcri
AMBIENTE E STORIA Siamo a meno di quaranta chilometri a Nord di Roma, su un'altura dominante la Costa Tirenica, al confine meridionale dell'Antica Etruria. La città cui faceva capo questa Necropoli era CAERE (l’odierna CERVETERI): ma questo era il nome romano, perché per gli Etruschi era KAISRARE e per i Greci era AGYLLA. Essa fu (secondo i curatori della Mostra sull'antica Cervateri al Palaexpo di Roma, fatta in buona parte con materiale posseduto dal Louvre…) una delle più importanti metropoli del Mediterraneo antico, alla pari di Atene, Cartagine e Roma. Di questo centro etrusco dalla storia antichissima - probabilmente risalente alla metà del IX sec. a.C.- si hanno notizie storiografiche ufficiali in relazione alla sua partecipazione alla BATTAGLIA DI ALALIA ( o 'del Mar Sardo') avvenuta attorno al 540 a.C..Questa battaglia fu molto importante perché determinò la suddivisione del Mediterraneo nelle zone d’influenza greca e punica. CAERE fu una delle più potenti città etrusche; il suo principale porto era a PYRGI - presso l' attuale Castello di Santa Severa - dove sono state trovate le famose LAMINE D'ORO (ora al Museo di Villa Giulia a Roma) vera e propria Stele di Rosetta dell Archeologia Etrusca. La Necropoli è posta sull' altura tufacea della BANDITACCIA, a due chilometri da Cerveteri, e nelle sue CENTINAIA DI ETTARI DI ESTENSIONE si trovano migliaia di sepolture, dalle più antiche del periodo villanoviano (IX secolo a.C.) alle più recenti di piena era etrusca (in massima parte del IV - III secolo a.C.).
LA NECROPOLI DELLA BANDITACCIA E LE SUE PERTINENZE La ZONA PIU' MONUMENTALE di questa Necropoli (recintata, ma visitabile) è di quasi 10 ettari e conta circa 400 tra tombe a tumulo e a dado; bellissimi gli interni di alcune di esse perché rappresentano realisticamente la struttura e l' arredo di abitazioni etrusche dell epoca. La più notevole di queste è la c.d.TOMBA DEI RILIEVI, ricca di stucchi riproducenti praticamente tutto quello che gli Etruschi usavano nella quotidianità (particolare curioso-macabro, riferito dalla Guida ai Misteri e Segreti del Lazio (ed. Sugar): nella nicchia principale, riservata all'amatissima figlia dei Matuna (i proprietari) fu rinvenuto , al momento dello scavo, lo scheletro di un uomo…. L' intera area della Banditaccia costituisce la necropoli antica più grande di tutta l' area mediterranea; essa è solcata dalla VIA DEI SEPOLCRI la quale si prolunga ai due estremi dell' area centrale monumentale e costituisce un suggestivo e misterioso cammino etrusco dove si stanno ripulendo e studiando altre centinaia di tombe. Probabilmente molto c' è ancora da scoprire anche nel restante territorio di Cerveteri dove esistono altre Necropoli fra cui quelle dell' ABATONE e DEL SORBO. In quest ultima si trova la Tomba Regolini - Galassi, nota per le circostanze in cui fu esplorata (si trattava di un antichissimo e misterioso tumulo nascosto in uno di epoca posteriore) e per l' incredibile corredo funerario recuperato (ora ai Musei Vaticani). Nel centro storico di Cerveteri, al CASTELLO RUSPOLI, è ospitato un bellissimo Museo Archeologico dedicato ai reperti etruschi, anche di grande pregio artistico, provenienti dai ritrovamenti locali.
NELLE VICINANZE DI CERVETERI, si segnalano, lungo la via Aurelia verso Nord, i Ponti Romani di Santa Marinella ed i resti di Pyrgi presso il Castello di Santa Severa (v. Santa Marinella), il complesso delle Terme Taurine (v. Civitavecchia) e la Necropoli di Monterozzi (quella molto nota per le tombe dipinte, v. Tarquinia) mentre dirigendosi verso Roma si trovano, nell'entroterra, il pittoresco borghetto di Ceri e, lungo la costa, i resti dei Porti di Claudio e di Traiano, la Necropoli dell Isola Sacra (v. Fiumicino) nonché i grandi scavi di Ostia Antica con il vicino, imponente, Castello di Giulio II (v. Roma, Zona Ostiense/Colombo). | |
Per informazioni: La Necropoli è situata a due chilometri dall'abitato di Cerveteri. L'area monumentale è custodita ed aperta normalmente ai visitatori; l'area non custodita è liberamente accessibile (con cautela). Cerveteri è raggiungibile da Roma con Bus Cotral- Capolinea Cornelia (Metro A) INFO DGBA tel 069951858 ovvero GAR Sez. Cerveteri www.garcerveteri.org AVVISO per i NAVIGANTI: Porto Turistico a S. Marinella, approdi minori a S.Severa e Ladispoli.
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