Archeologia: Etrusca Etrusco-Romana Romana/Protolaziale Medioevo: Castelli e Fortezze Abbazie e Storici Santuari Quartieri Medievali Borghi Abbandonati Altro: Ville e Palazzi Storici |
A fronte della quantità di necropoli che costellano il territorio della Tuscia viterbese sono ben pochi i resti di abitati etruschi giunti ai nostri giorni. Di questi, uno dei principali è il sito dell'Acquarossa, che sorge a poco più di un chilometro dalla città romana di Ferentum, al confine Nord del Comune di Viterbo.<br> Nelle vicinanze si trova anche una Necropoli che comprende sepolture dall'età arcaica fino all'epoca romana. Dopo le campagne di scavo condotte dagli Svedesi, per un lungo periodo una visita al sito si presentava come una avventura degna di Indiana Jones, ma recentemente è stato aperto un più idoneo percorso archeologico e sono in progetto interventi di valorizzazione del sito stesso...continua Immerso in un territorio molto suggestivo dal punto di vista paesaggistico ed a grande distanza da centri abitati (è raggiungibile con un articolato percorso in gran parte di trekking), Luni sul Mignone si trova a 10 km. da Blera e a soli 5 km. dall'altro abitato etrusco della zona (San Giovenale). Lungo il percorso, molto vario, si trova un ponte che rappresenta una bella testimonianza di archeologia ferroviaria.<br> Questo sito, che è uno dei più antichi dell’Etruria (tracce anche dell'Età del Bronzo), fu una delle aree archeologiche che attirarono l'interesse di Re Gustavo di Svezia il quale vi condusse importanti scavi negli anni 60...continua Quest'area archeologica, insieme a quella vicina di Luni sul Mignone (distante 5 km.) ed a quelle di Acquarossa (v. Viterbo) e di Veio (v. Roma-via Cassia), costituisce una delle poche testimonianze di abitato etrusco nell'Etruria Meridionale, a fronte del grandissimo numero di Necropoli - anche monumentali - esistenti in tutto il territorio. <br>Oltre all'appartenenza allo stesso Comune (Blera) questo sito è accomunato a quello di Luni anche per l'epoca di fondazione e di abbandono, per la particolare situazione paesaggistica e perché ambedue oggetto delle appassionate campagne di scavo di Re Gustavo di Svezia Alcune importanti necropoli completano l'interesse di questo sito che si trova nelle vicinanze del grazioso antico borghetto di Civitella Cesi...continua Solitario, fra alte colline assolate (da cui si scorge in lontananza la medioevale città di Tarquinia), si trova un imponente quadrilatero di pietre squadrate che era la base del Tempio c.d. Ara della Regina. Esso - probabilmente dedicato ad Artumes (Artemide) - era il più maestoso dell’antichità etrusca. <br>A poche centinaia di passi si trova il luogo dove sarebbero sepolti i resti della potente città di Tarchna, la Tarquinia degli Etruschi (a cui apparteneva la Necropoli di Monterozzi, quella dalle meravigliose tombe dipinte, per intenderci). Tarquinia, una delle più potenti città della Dodecapoli Etrusca, fu sottomessa dai Romani all’inizio del III sec. a.C....continua Questa Necropoli etrusca - patrimonio dell'Unesco - sembra sia la più grande delle necropoli dell'area mediterranea, con ipogei e tumuli monumentali di alto pregio architettonico e decorativo. <br> Si trova nell’Etruria Meridionale (più precisamente nella Tuscia Laziale, pochi chilometri a Nord Ovest di Roma) presso la costa Tirrenica, nella campagna a fianco della sua città (Caere, attuale Cerveteri). La parte più monumentale è recintata e custodita, ma una cospicua quantità di tombe - generalmente ipogee - è all'esterno di essa e costeggia la Via dei Sepolcri o si trova disseminata nel territorio circostante...continua Lungo un vallone isolato - ad una decina di km da Viterbo - si trova questa suggestiva necropoli etrusca rupestre; essa si sviluppa sulle fiancate del vallone con numerose sepolture ipogee e a dado (anche di grandi dimensioni) di cui nessuna salvata dalle spoliazioni dei c.d. 'tombaroli'.<br> E' famosa nel mondo degli studiosi perché - 200 anni fa - fu la prima necropoli etrusca ad essere presa in considerazione (e quindi oggetto di attenzione)- da parte del mondo storico-accademico...continua Questa vasta Necropoli si trova nel comune di Viterbo, ma è lontanissima da questa città mentre è a soltanto (si fa per dire) una quindicina di chilometri da Vetralla; questo è un luogo molto solitario e di grande fascino archeologico e paesaggistico.<br> Le alte pareti scoscese che formano una specie di canyon di tufo rossiccio con al centro una verde altura (su cui si scorgono i resti di un castello medioevale distrutto già nel ‘400) ospitano - affastellate l’una sull’altra - una miriade di tombe anche monumentali le cui pareti sono state scolpite nella pietra con risultati a volte spettacolari. <br>Già la sola parte medioevale sulla collina e la cupa 'tagliata' etrusca - che occorre percorrere per raggiungerla dal livello del torrente - giustificherebbero una visita a questo bellissimo luogo..continua Nel vallone sottostante l'abitato di Blera, all'imbocco del sentiero di fondovalle Blera-Barbarano (c.d. Cammino degli Etruschi), sorge questa antichissima Necropoli.<br> Essa si estende su un promontorio tufaceo in prossimità di un antico Ponte romano ed è costituita da tombe ipogee che si stanziano dalla sommità dell'altura fino al piano, secondo una ideale scala cronologica...continua Necropoli etrusca posta lungo le scoscese pendici di un colle sulla cui sommità si trova la chesetta romanica di San Giuliano, all'interno del Parco Naturalistico-Archeologico Marturanum. <br>Il percorso di visita alle tombe - che sono di varia tipologia - si presenta, almeno per i più curiosi, abbastanza arduo, ma l'interesse ed il fascino di questo luogo ripagano lo sforzo....continua Questa è la necropoli etrusca famosa per le stupefacenti tombe dipinte; nella sua vasta estensione è inclusa una notevole quantità e varietà di sepolture, dal periodo arcaico agli ultimi secoli della storia del popolo etrusco. La particolarità più suggestiva - che rende giustamente famoso questo sito - è costituita dalla presenza di centinaia di tombe ipogee con le pareti interne mirabilmente dipinte con soggetti che volevano rappresentare la visione che il popolo etrusco aveva dell'Aldilà. <br> Grande Museo Archeologico al Palazzo Vitelleschi di Tarquinia...continua Le ripide alture, dal colore verde intenso che affiancano, abbastanza da vicino (fra Santa Marinella e Civitavecchia ), la Via Aurelia, la Ferrovia Roma - Genova e l’Autostrada Roma - Civitavecchia, sono i Monti della Tolfa, ricchi di pascoli e di giacimenti minerari e perciò abitati fin dalla preistoria. Siamo in un territorio degli Etruschi e questo popolo ebbe qui alcuni insediamenti che ci hanno lasciato ricche Necropoli, le più notevoli delle quali si trovano nel territorio comunale di Tolfa; si tratta in particolare di quelle del Pian della Conserva e della Riserva del Ferrone.<br> Vale veramente la pena di salire su queste alte colline selvagge caratterizzate da paesaggi pittoreschi e allevamenti bradi oltre che ricche di archeologia anche preistorica, magari passando per quello che rimane del borghetto medioevale del Sasso di Furbara..continua Le Necropoli Etrusche dell'antica Velx (Vulci) si trovano nel versante di Canino del parco Archeologico Naturalistico di Vulci. Esse sorgono sul lato sinistro del corso del fiume Fiora (il fiume che passa sotto il Ponte del Diavolo della contigua Badia di Vulci). Alcune sepolture sono visitabili, ma altre (come la famosa Tomba Francois) sono permanentemente chiuse. <br>Nel Parco sono ricomprese, sul vesante di Montalto di Castro. Le rovine della città etrusco-romana di Vulci da dove si accede ad una bellisima zona naturalistica....continua
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