Comune: Roma
Categoria : archeologia romana e/o protolaziale Tipo : abitati / città

Nel Comune di Roma, fuori del Grande Raccordo Anulare (GRA), verso il mare, sorgono i grandiosi resti della antica Ostia che rappresentano ampiamente (alla pari di Pompei) la struttura non manomessa di una prospera città romana. Il profumo e l'ombra dei pini marittimi accompagna i visitatori che si muovono in questa area archeo-naturalistica molto appartata e suggestiva (eppure non lontana dall'Aeroporto di Fiumicino).
Oltre ai notevoli monumenti presenti è interessante scoprire qui le tangibili tracce di vita di quella che fu l' Emporium di Roma, sorta presso gli attracchi alla foce del Tevere (e che oggi si trova - a causa dell'allontanamento della costa - a circa 4 km. di distanza dal mare). Sul sito sorge l'importantissimo Museo Archeologico Ostiense.

Nella foto: ROMA Area Ostiense/Colombo - OSTIA ANTICA: uno scorcio dell'area centrale della città AMBIENTE E STORIA L'abitato dell'antica OSTIA si trovava sulla foce del Tevere mentre oggi si trova a 4 km dal Mar Tirreno. Siamo in una zona ricca di pini e flora mediterranea, incontaminata e suggestiva (fa parte della RISERVA PAESAGGISTICA E FAUNISTICA DEL LITORALE ROMANO). A pochi chilometri da qui è l'Aereoporto Internazionale di Fiumicino, ma non sono molti i frequentatori di quello scalo che hanno (o gli sia suggerita) l'idea di percorrere il breve tratto di strada che li separa da uno dei siti archeologici più grandied interessanti del Mediterraneo. Le origini di un abitato in questo luogo si perdono nel tempo, ma è facile immaginare la ragione per cui popoli antichi vennero a stabilirsi qui e cioè sua strategica collocazione alla foce del TEVERE, fiume che - per tutto il suo corso - DIVIDEVA LE AREE DI PERTINENZA DEI DIVERSI POPOLIDEL LAZIO e non solo. Inoltre per un certo periodo (fino ad epoche relativamente recenti) qui nei pressi si trovavano prospere saline che furono oggetto delle mire espansionistiche di Veio ai danni di Roma; si rammenta che la Via Salaria prese il nome dai traffici per il trasporto di questo sale verso l'Alto Lazio. La città vera e propria iniziò a formarsi a partire dal 330 a.C. con la realizzazione di un CASTRUM A GUARDIA DEL TEVERE, primo nucleo di quella che divenne la grande CITTA'- EMPORIO di ROMA, con gli approdi dislocati lungo il bordo del grande fiume. Verso la fine dell'età repubblicana essa soffrì di un periodo di crisi, ma in epoca imperiale riprese a svilupparsi specie perché all'inizio su di essa gravitavano i nuovi grandi porti di Claudio e Traiano. Questo vantaggio però non durò a lungo perché, gradualmente, LA VECCHIA GRANDE OSTIA FU SOSTITUITA DALLA NUOVA CITTA' di PORTO, sorta immediatamente a ridosso dei nuovi approdi. GLI SCAVI DI OSTIA OGGI Attualmente risultano solo in parte scavati gli oltre 50 ettari su cui si estendeva la città che, al tempo di Adriano, aveva raggiunto il culmine dell'espansione, con una popolazione di 50.000 ABITANTI. Ad Ostia si può ammirare (senza troppe stratificazioni di epoche successive) UNA GRANDE CITTA' ROMANA AL COMPLETO, con le sue innumerevoli strade e vicoli, Basiliche, Fori, Templi. Magazzini, Terme, Laboratori, Tabernae ed INSULAE ABITATIVE (anche di diversi piani). Nella zona limitrofa all'attuale Via della Scafa (raccordo Ostia- Aeroporto di Fiumicino) si possono osservare (anche dall'esterno del recinto degli scavi) i resti della PIU' ANTICA SINAGOGA D'EUROPA. Sull' intera area della città spicca il GRANDE TEATRO, ancora oggi in uso per manifestazioni nelle calde sere d'estate. Di particolare suggestione sono i MOSAICI ed AFFRESCHI che spesso adornano i resti delle costruzioni nonché i luoghi dedicati a CULTI MISTERIOSI importati da lontano in questa che doveva essere una città molto cosmopolita (molti sono i Mitrei sotterranei, ma non mancano Templi dedicati a Serapide o a Cibele). Il grande MUSEO ARCHEOLOGICO OSTIENSE completa l'interesse di questo magnifico luogo. Nei pressi degli scavi, nell'antico Borgo di Ostia Antica sorge il maestoso CASTELLO DI GIULIO II. NELLE VICINANZE DI OSTIA ANTICA, si segnalano - lungo la via per l'Aereoporto di Fiumicino - la Necropoli dell'Isola Sacra ed i Porti di Claudio e di Traiano (v. Fiumicino) e - presso la strada costiera tra il Lido di Ostia ad Anzio - la Villa c.d.di Plinio a Castelfusano (v. Roma via Colombo) nonché i resti della Città di Lavinium con le Tredici Are (v. Pomezia) ed i nuovi scavi di Castrum Inui (v. Ardea).