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Quartiere Medioevale di ALATRI
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Comune: Alatri Categoria : quartieri medievali Tipo : quartieri medievaliRacchiuso interamente all’interno della sua cerchia di magnifiche mura ciclopiche (Mura megalitiche ed Acropoli di Alatri, ved. Lazioturismo - Archeologia) il centro storico di Alatri conserva un rispettabile numero di edifici civili e religiosi medioevali (e dei secoli immediatamente successivi) di grande importanza storica ed artistica. Questo centro si presenta discretamente salvaguardato da ‘ammodernamenti’ che negli anni recenti hanno investito gran parte dei centri storici italiani; esso infatti ha sempre mantenuto alto il proprio orgoglio per le antiche tradizioni culturali e religiose (che danno luogo anche ad una sacra rappresentazione del Venerdì Santo, tra le più famose d’Italia).
Nella foto: ALATRI - QUARTIERE MEDIOEVALE: il Palazzo c.d. di Gottifredo
AMBIENTE E STORIA Alatri è situata su un’ altura, propaggine dei MONTI ERNICI, di poco più di cinquecento metri - è una città dalla storia piuttosto travagliata; il suo quartiere storico si raccoglie interamente DENTRO LA SUA CERCHIA DI MURA MEGALITICHE, sovrastata dalla imponente Acropoli (pre-romana, secondo alcuni). Alatri ha sviluppato nell’età di mezzo un centro abitato di tutto rispetto, oggi ancora IN BUONO STATO DI CONSERVAZIONE, contrariamente a quanto accaduto per altri centri investiti da inconsulti ‘ammodernamenti’, specie del Lazio Meridionale. Dopo il riordinamento urbanistico di cui l'antica Aletrium beneficiò quando divenne Municipio Romano, la città continuò a svilupparsi all’interno della sua magnifica cerchia ‘ciclopica’ che si estendeva per un perimetro di due chilometri (oggi quasi integralmente conservato). Sotto Costantino, agli albori del Cristianesimo ‘ufficiale’, AD ALATRI VENNE STABILITA UNA DELLE PRIME DIOCESI IN ITALIA che - dopo la caduta del’Impero - diviene l’unica autorità in grado di contrastare il decadimento civile della città e del territorio circostante. Questa è la ragione per cui NELL'ALATRI MEDIOEVALE PRIMEGGIANO LE COSTRUZIONI DI CARATTERE RELIGIOSO; infatti allora si diede subito luogo alla costruzione di importanti Chiese, prima che dei palazzi, diretta espressione del potere politico. Nel 543 d. C. Totila aveva assediato e saccheggiato la città; essa, nell’anno successivo, viene annessa al Ducato Romano (Bizantino, ma in realtà espressione del Papato) e, una volta ricostruita, viene chiamata CIVITANOVA. Nel sec. XII la troviamo organizzata a LIBERO COMUNE, con un grande potere sulle terre circostanti (ed una grande forza nel difendere la propria libertà anche opponendo le proprie armi ad eserciti imperiali). Quest’epoca brillante finì dopo che LA CITTA' - NEL 1234 - FU ASSOGGETTATA AI CONTI DI CECCANO. Si ebbero così quasi DUE SECOLI DI DECADENZA DA CUI USCI' A META' DEL CINQUECENTO con una lenta ripresa che durò fino a tutto il ‘700 - per merito dell’attivismo delle grandi istituzione religiose. Il maggior sviluppo urbanistico della città medioevale si ebbe pertanto negli anni che vanno dai primi del ’200 a metà del dal XIII al XIV secolo: pertanto i PRINCIPALI MONUMENTI DELLA CITTA' DATANO DAI PRIMI DEL '200 A META' DEL '300.
ALATRI MEDIOEVALE OGGI Sulla piazza principale dell’odierna Alatri troviamo la bellissima Chiesa di stile romanico-gotico di SANTA MARIA MAGGIORE (costruita su una preesistente chiesa del V secolo che a sua volta era stata realizzata su un tempio dedicato a Giove); essa deve il suo aspetto ad un intervento di MAESTRANZE BORGOGNONE che la dotarono - tra l’altro - di un magnifico rosone e di un campanile a bifore. Probabilmente questi maestri erano Italiani, provenienti dalle fabbriche borgognone (e relative scuole architettoniche) delle grandi Abbazie del Basso Lazio (Fossanova per prima). All’interno della Chiesa si trova il gruppo policromo (XII sec.) della c.d. Madonna di Costantinopoli, uno dei più notevoli esempi di scultura lignea romanica. Altra Chiesa di grande interesse è quella di Santo Stefano, con portale trilobato, del 1284, ma con l’interno’restaurato’ nel ‘700; nella stessa epoca fu rifatto anche l’interno della bellissima Chiesa di San Francesco, dalla struttura duecentesca, di cui conserva la facciata con un bel rosone; nell'ex convento un affresco di Cristo Pantocratore al centro di un Labirinto.Nei pressi di quest’ultima Chiesa si trova il quartiere medioevale rurale detto ‘Le Piagge’ nei cui paraggi si trova la duecentesca San Silvestro. Tornando verso il centro cittadino, la strada, affiancata da CASE DI CHIARA IMPRONTA MEDIOEVALE porta al cospetto del grande PALAZZO DEL CARDINALE GOTTIFREDO DI RAYNALDO - costruito nel ’200 - costituito da una struttura residenziale monolitica ed una torre di fortificazione. In questo palazzo ha sede il bel MUSEO CIVICO. Una salita all’Acropoli (da non perdersi assolutamente, nella visita ad Alatri) conduce al cospetto del maestoso Duomo di San Paolo (con le spoglie di San Sisto I) che però risale al ’600 (negli anni della grande ripresa di importanza della città, indotta dalle grandi istituzioni religiose). Ad Alatri si svolge annualmente una grande rievocazione della PASSIONE DEL VENERDI' SANTO, le cui origini sono collegate alla presenza in questa città – nel ’700 - di San Paolo della Croce.
TRA GLI ALTRI LUOGHI DI INTERESSE, non lontani da Alatri, si segnalano: le Mura Megalitiche ed il Quartiere Medioevale di FERENTINO e, poco oltre (nella stessa Valle del Sacco, verso Roma) il Quartiere Medioevale di ANAGNI e le Mura Megalitiche ed Acropoli di SEGNI; ad Est (presso l'Alta Valle del Liri) si trovano l'Abbazia Cistercense di CASAMARI (v. Veroli, importante centro storico) e le Mura Megalitiche ed Acropoli di ARPINO; immediatamente a Nord di Alatri si trova FIUGGI (acque minerali) e, fra i monti Ernici, Collepardo (pittoresca Certosa di TRISULTI e attrattive naturalistiche). | |
Per informazioni: Alatri si trova sulla strada che collega Frosinone a Fiuggi (caselli Autosole di Ferentino o di Frosinone); il centro della città è raggiunto da Bus Cotral da Frosinone e, direttamente, da Roma. Info Comune tel. num. verde 800.253323 sito http://www.comune.alatri.fr.it Pro Loco tel 0775.435318.
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