Comune: Anagni
Categoria : quartieri medievali Tipo : quartieri medievali

Chiamata ‘Città dei Papi’ per essere stata Sede Papale (con noti eventi storici a ciò collegati) ed aver dato, essa stessa, i natali ad importanti Papi, Anagni conserva nel suo centro cittadino notevoli testimonianze del periodo medioevale che si sono sovrapposte a tracce (poche) del suo passato romano che pure fu importante. La città è sede di importanti Scuole e Collegi religiosi e vivace centro culturale.
Anagni si trova in un territorio molto interessante dal punto di vista storico e per l’esistenza di città dotate di fortificazioni ciclopiche (di cui essa stessa conserva tracce).

Nella foto: ANAGNI - QUARTIERE MEDIOEVALE: Loggia del Palazzo Civico AMBIENTE E STORIA La città è posta su una collina (propaggine dei Monti Ernici) dominante da sinistra la Valle del Fiume Sacco (antica Valle Latina). Era importante città del popolo degli ERNICI, nemica di Roma e poi conquistata da essa nel 306 a.C.. Fu dotata di una importante cinta muraria che si sovrappose ad una preesistente cerchia di mura poligonali (mura ciclopiche di cui sono notevoli esemplari nelle vicine Alatri, Ferentino e Segni). Tracce di mura sono in effetti le uniche testimonianze di questo passato di città romana (che pure, riferiscono le cronache, ERA ABBASTANZA OPULENTA e residenza di ricchi personaggi: i resti di una villa imperiale si trova in campagna, in località Villa Magna). NELL'ALTO MEDIOEVO PASSA NEL PATRIMONIO DELLA CHIESA e nel MILLE inizia la rinascita della città, con Pietro da Salerno che - diventato Vescovo di Anagni - diede inizio alla costruzione della GRANDE CATTEDRALE DI SANTA MARIA. I Papi ebbero in Anagni un sicuro punto di riferimento (e rifugio, all’occorrenza) specie nel periodo di lotte fra Chiesa ed Impero; ad Anagni fu firmato il PACTUM ANAGNINUM, preliminare della PACE FRA IL BARBAROSSA ED I COMUNI LOMBARDI, dopo la battaglia di LEGNANO. Anagnino (ma, forse, nato nella vicina Gavignano) fu Papa INNOCENZO III (uno dei più grandi della Chiesa, riformatore, approvò la regola di S. Francesco), cui seguirono (con alcune parentesi) GREGORIO IX e ALESSANDRO JV (secondo alcuni nato a Jenne), tutti della famiglia Conti o con essa imparentati. Ultimo dei Papi Anagnini fu Benedetto Caetani (il tanto discusso BONIFACIO VIII) che qui si rifugiò subendo l’onta dello schiaffo (Papa e schiaffo immortalati da Dante nella Divina Commedia). Papa Bonifacio fu catturato dagli emissari di Filippo il Bello, fu liberato dopo poco dagli Anagnini ma, passati tre giorni, morì, a Roma. Successivamente, CON L'ELEZIONE DEL FRANCESE CLEMENTE V, LA SEDE PAPALE VIENE TRASFERITA AD AVIGNONE. Anagni rischia praticamente di spegnersi, ma intanto i Caetani si erano rafforzati ed avevano acquistato nuovi territori diventando - nel corso del trecento - tra le più potenti famiglie del Lazio, con appoggi anche presso il Regno di Napoli. LA CITTA' MEDIOEVALE SI ERA INTANTO SVILUPPATA DENTRO LA CERCHIA MURARIA ROMANA, lungo un’arteria che ancora oggi è la via centrale del centro storico anagnino: erano sorti numerosi edifici pubblici e belle case private oltre a chiese (pare si arrivasse a contarne oltre cinquanta). Nel cinquecento il Papa Paolo III riscoprì la posizione strategica di Anagni ed ordinò la sua fortificazione (già precedentemente iniziata, ma rimasta incompiuta) ed il restauro di tutti i più importanti edifici; anche nel ‘600 molti edifici furono ristrutturati ( anche la Cattedrale subì qualche ‘miglioramento’). ANAGNI MEDIOEVALE OGGI Oggi, il centro della città è caratterizzato dall’esistenza di diversi istituti di istruzione anche pontifici che sottolineano la storia ed importanza culturale di questo centro. Alla sommità del quartiere medioevale si erge la CATTEDRALE, mentre il percorso per giungere ad essa è costellato di caseggiati e stradine di chiara impronta medioevale: qui troviamo la quattrocentesca caratteristica CASA TOMASI (ora Barnekow), quindi la romanica chiesa di S. Andrea, il duecentesco PALAZZO COMUNALE ed il trecentesco PALAZZO DI BONIFACIO VIII. Ma il gioiello della città resta la Cattedrale, vero capolavoro dell’architettura romanica, costruita dal 1077 al 1104 con aggiunta di elementi gotici nel ‘200 (in essa il Papa Alessandro III, cui fu dedicata la città di Alessandria, pronunciò la scomunica contro Federico Barbarossa). Un bellissimo Campanile si erge di fronte alla Chiesa; un importante TESORO è conservato all’interno dell’edificio ma il suo vero tesoro è costituito dalla MIRABILE CRIPTA AFFRESCATA in stile tardo bizantino da un anonimo pittore di questa regione. E’ proprio intorno alla Cattedrale che si hanno gli scorci più interessanti della Anagni Medioevale. Ogni anno (in un giorno d’Agosto) lungo il percorso medioevale si snoda il magnifico corteo in costume del PALIO DELL'ANELLO. TRA GLI ALTRI LUOGHI DI INTERESSE non lontani da Anagni si segnala innanzitutto FUMONE (nella zona di FIUGGI,famoso centro di acque minerali), dove sorge il castello di famiglia in cui Bonifacio VIII segregò Celestino V (il Papa del ‘gran rifiuto’); da Fumone si può raggiungere, fra i Monti Ernici, Collepardo (pittoresca Certosa di TRISULTI e notevoli curiosità naturalistiche). Molto vicino ad Anagni, verso Nord, si trova SEGNI (centro storico e mura megalitiche) e - verso Sud- FERENTINO E ALATRI (Quartieri Medioevali e Mura ed Acropoli Megalitiche).