Comune: Torri in Sabina
Categoria : archeologia romana e/o protolaziale Tipo : abitati / città

Era una delle città-mercato più importanti, vivaci e chiassose dell'antichità, questa i cui resti sorgono a fianco di un importante luogo di culto cristiano (il Santuario di Santa Maria di Vescovio). Essa aveva l'appellativo di novum per aver sostituito un più antico mercato di origine sabina.
Un consistente gruppo di vestigia romane si trova a fianco della Chiesa già Cattedrale dei Sabini (non a caso edificata qui, dove anticamente c'era un tempio pagano) ed altre, forse più imponenti, rovine si trovano nel territorio circostante.

Nella foto: TORRI IN SABINA - CITTA' DI FORUM NOVUM: scorcio degli scavi presso il complesso di S.Maria di Vescovio AMBIENTE E STORIA Siamo in una zona pianeggiante sotto le propaggini dei Monti Sabini verso la Valle del Tevere, non lontano dal confine con l'Umbria; qui scorre il Torrente L'Aia, affluente di sinistra di quel fiume. Qui, A LATO DEL SANTUARIO DI SANTA MARIA DI VESCOVIO, in un ambiente rurale molto aperto e paesaggisticamente integro, si trovano i resti di FORUM NOVUM. Questa importante città romana sorse alla fine del II sec. a. C. In connessione con la DECADENZA DELLA VICINA CURES. Forum Novum sta ad indicare proprio un NUOVO FORO, nuovo luogo di incontro e di traffici, edificato sul luogo in cui già sorgeva un mercato sabino ed infatti esso nacque come grande sito di scambi commerciali in un'area ben collegata alla Via Flaminia e alla Via Salaria. La nuova città divenne tanto importante da diventare capoluogo di distretto dotato di autonomia amministrativa; il Municipio romano di Forum Novum fu citato in molti scritti tra cui le Historiae Naturalis di Plinio. Mentre i Municipi romani erano solitamente retti da Quadrumviri, FORUM NOVUM (ESSENDO RITROVO DI TRAFFICANTI E SPESSO INTERESSATO DA TUMULTI) ERA GOVERNATA DA DUUMVIRI, capaci di più tempestivi interventi di repressione. FORUM NOVUM OGGI Una serie di consistenti resti della città romana si trovano in un'area molto prossima all' importante Santuario cristiano, mentre nella zona circostante sono emersi isolati resti di edificazioni imponenti. L'acqua veniva addotta con un acquedotto - di cui sono visibili alcune arcate - che alimentava anche le vicine Terme. Tra i NUMEROSI RESTI sono riconoscibili il Foro, la Basilica, alcune botteghe ed è stato individuato anche un ANFITEATRO, ancora completamente nel sottosuolo. Si conosce l' esistenza di un importante Tempio dedicato a Venere e questo spiega anche perché (come in tanti analoghi casi di preesistenza di luoghi di culto pagani) qui sia sorto un Santuario cristiano. Il Santuario di Santa Maria di Vescovio per vari secoli ebbe il titolo di CATTEDRALE DEI SABINI. Reperti degli scavi di Forum Novum si trovano nei Musei di Rieti e di Fara Sabina. NELLE VICINANZE DEL SITO DI FORUM NOVUM, si segnala, presso la strada per Rieti (interessante centro romano-medioevale ed epicentro della Valle Santa Reatina con i suoi Santuari Francescani ), il borgo abbandonato di Rocchettine (Torri in Sabina), la Villa Romana di Collesecco e la città morta di Castiglione in Sabina (nel comune di Cottanello); dal lato opposto, verso la Valle del Tevere, da non perdere l'ex Abbazia di Sant'Andrea in Flumine (Ponzano Romano).