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MURA MEGALITICHE e ACROPOLI di ALATRI
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Comune: Alatri Categoria : archeologia romana e/o protolaziale Tipo : cinte murarie / importanti resti urbaniLa gigantesca Acropoli di Alatri ha lasciato stupiti per secoli tanti eruditi viaggiatori che aderirono all'ipotesi di una loro origine non umana (non ci si può persuadere facilmente che gli uomini antichi, con i mezzi di allora, abbiano potuto lavorare, spostare e far combaciare perfettamente monoliti di tali dimensioni e per tali altezze). Questa Acropoli, insieme alla cinta che circonda l'intero centro storico, costituiscono il maggiore complesso di mura c.d. ciclopiche del Lazio. Alatri conserva qualche altro resto romano, ma soprattutto è famosa per diversi pregevoli edifici medioevali.
Nella foto: ALATRI - MURA MEGALITICHE e ACROPOLI: un breve tratto di mura dell'Acropoli
AMBIENTE E STORIA Siamo sui primi rilievi dei monti Ernici, catena montuosa del Preappennino laziale, in una zona a carattere carsico. Certamente, nell'antichità, la zona era più votata alla pastorizia che all'agricoltura ed in genere questi territori erano patria di popolazioni bellicose. Alatri (la ALETRIUM dei Romani) ha una storia molto antica e bellicosa. Il territorio vide anche la presenza degli Etruschi, come testimoniano i resti di un tempio - ora ricostruito al Museo di Villa Giulia a Roma - che sorgeva presso la strada per Collepardo . Alatri fu comunque importante CITTA' DEGLI ERNICI, popolo che si schierò con i Latini contro i Romani. Questa dovrebbe essere l'epoca di impostazione delle prime mura e dell'acropoli. Quando nel corso dei secoli V e IV a.C. le vittorie di Roma su tutti i popoli autoctoni consentirono all'Urbe di egemonizzare l'intero Lazio, ad Alatri fu riservato un trattamento di particolare favore. Infatti, durante le guerre sannitiche, la confederazione ernica aveva perso compattezza ed Alatri si era schierata con Roma cosicchè, dopo la vittoria romana del 306 a.C., ebbe riconosciuti importanti diritti. Più tardi, dopo l'emanazione della Lex Julia, la città ricevette lo STATUS DI CITTA' ROMANA. LE MURA MEGALITICHE E L' ACROPOLI DI ALATRI Le MURA MEGALITICHE di Alatri circondano l'INTERO CENTRO STORICO SOVRASTATO DA UNA IMPONENTE ACROPOLI. A metà ottocento, lo scrittore e storico Gregorovius descrive l'Acropoli come 'un meraviglioso monumento …di cui non trovasi l’eguale in tutto il Lazio …. Nera costruzione titanica, conservata in ottimo stato, quasi non contasse secoli e secoli, ma soltanto anni, davanti a cui provai un’ammirazione per la forza umana'. Il gigantesco complesso dell’ACROPOLI, chiamato anche CIVITA, sarebbe stato realizzato mediante il taglio della stessa collina (calcarea) per ricavarne i grandi blocchi che poi sono stati ricollocati ai suoi piedi e FATTI COMBACIARE CON INCASTRI PERFETTI. Alatri il cui nome inizia con la A, fa parte delle 5 città della Ciociaria (con iniziale A), le quali (secondo una leggenda archeologica dell'800) furono fondate da Saturno, con mura megalitiche, nell'età dell'oro. Gli studiosi hanno cercato di dare una spiegazione all’origine di questa storia e i più fantasiosi osservano che le 5 città sono tutte allineate sulla linea mediana della Costellazione dei Gemelli, circostanza che avrebbe favorito, con l’apporto di energie anomale, lo spostamento di così grandi massi di pietra. L' Acropoli ha una pianta trapezoidale, misura circa 19.000 metri quadrati e le sue mura arrivano a toccare l'altezza di 15 m. Per l'accesso alla spianata seperiore si aprivano due Porte: una di dimensioni ridotte mentre l'altra - la principale - è da considerare un monumento a sé stante per la sua imponenza. L'Acropoli ospitava nell'antichità un Tempio al cui posto oggi è la CATTEDRALE DI ALATRI. Sull'epoca di costruzione di queste mura vi sono diverse ipotesi che in genere ne fanno risalire le basi originali ad epoca preromana (V a.C.) con sostanziali adeguamenti e rifacimenti eseguiti in epoca repubblicana romana (IV a.C.), quando Alatri era ormai assoggettata all'Urbe. Ad Alatri, città che conserva anche notevoli TESTIMONIANZE MEDIOEVALI (vedi lazioturismo.it - home - Quartieri Medioevali) si trova un Museo Civico che ospita una ricca raccolta di reperti del territorio, di un ampio arco cronologico. NELLE VICINANZE DI ALATRI, si segnalano: ad Ovest le Mura Megalitiche ed il Quartiere Medioevale di Ferentino e, poco oltre (nella stessa Valle del Sacco, verso Roma) il Quartiere Medioevale di Anagni e le Mura Megalitiche ed Acropoli di Segni; ad Est (presso l'Alta Valle del Liri) si trovano l'Abbazia Cistercense di Casamari (v. Veroli, importante centro storico) e le Mura Megalitiche della Civita di Arpino; immediatamente a Nord di Alatri si trova Fiuggi (acque minerali) e, fra i monti Ernici, Collepardo (con la pittoresca Certosa di Trisulti e attrattive naturalistiche). | |
Per informazioni: Le mura e l'acropoli sono liberamente visitabili. INFO percorsi Pro Loco Alatri 0775 435318
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