Comune: Fiumicino
Categoria : archeologia romana e/o protolaziale Tipo : antiche vie / ponti / porti

Se siete interessati, la prossima volta che decollate da Fiumicino, seduti sul lato sinistro dell'aereo, guardate dall'oblò e vedrete un grande specchio d'acqua verdastro (perfettamente esagonale) immerso in un parco alberato; un canale si stacca da un vicino grande fiume (il Tevere) e lo sfiora dirigendosi verso il mare. E' questo l'unico modo di vedere compiutamente il Porto di Traiano (ancora intatto) costruito quasi duemila anni orsono con a fianco la Fossa Traianea (attuale canale di Fiumicino) utilizzata anche per collegare, tramite il Tevere, Roma con quello che all'epoca era il suo più moderno porto. Il Porto di Traiano aveva infatti sostituito quello di Claudio che era poco più a Nord (vicino alle attuali piste aeroportuali: il mare allora non era così lontano come è oggi). L'intero Porto di Traiano e parte delle rovine di quello di Claudio non sono facilmente visitabili perché ricadono in proprietà privata.

Nella foto: FIUMICINO - PORTO ESAGONALE DI TRAIANO visto dall'oblò di un aereo in decollo AMBIENTE E STORIA Siamo nell'area situata fra l'Aeroporto di Fiumicino ed il Tevere, territorio molto importante per i traffici fin dall'epoca romana in quanto area marittima più prossima a Roma e ad essa collegata naturalmente dal fiume, allora navigabile. All’inizio dell’Impero, Roma decise di dotarsi di un vero PORTO in quanto quello esistente a Ostia consisteva in precari approdi lungo il Tevere. Così venne realizzato il PORTO DI CLAUDIO (iniziato nel 42 d.c. e finito da Nerone nel 64 d.c); Purtroppo il Porto di Claudio si rivelò tanto vasto ed aperto da non impedire naufragi durante le tempeste; esso inoltre si insabbiava facilmente data la vicinanza della foce del Tevere. Fu così che nel 113 d.C. l’Imperatore TRAIANO INIZIO' LA COSTRUZIONE DI UN NUOVO PORTO, detto PORTO ESAGONALE DI TRAIANO in quanto costituito da un grande bacino di forma perfettamente esagonale (716 m. di diagonale) affiancato da notevoli strutture militari e civili che ne fecero la grande base marittima, anche militare, di Roma. Nell’occasione furono anche migliorate le opere stradali (VIA PORTUENSE, ancora esistente), i sistemi di risalita del Tevere compresa la realizazione della FOSSA TRAIANEA, braccio artificiale del fiume con sbocco al mare (oggi conosciuta come CANALE DI FIUMICINO). Nel contempo la CITTA' DI PORTO CHE AVEVA GRADUALMENTE SOSTITUITO OSTIA quale città principale di appoggio alle attività marittime, raggiunse un grande sviluppo, come testimoniano le cospicue rovine che circondano l'area portuale e la bellissima NECROPOLI DELL' ISOLA SACRA ad essa pertinente. I RESTI DEI PORTI DI CLAUDIO E TRAIANO I resti del Porto di Claudio si trovano non lontano dall'attuale zona merci dell’Aeroporto di Fiumicino. Percorrendo la strada d’accesso a detta zona aeroportuale è possibile osservare che la strada attraversa un lungo parallelepipedo di calcestruzzo romano: trattasi della fondazione del MOLO DI SINISTRA DEL PORTO DI CLAUDIO (lunga 80 metri). Il fatto curioso è che questa struttura fu ottenuta con il riempimento in calcestruzzo (e conseguente affondamento) dello scafo usato - tempo prima - da Caligola per il trasporto dall’Egitto dell’OBELISCO ORA IN PIAZZA S. PIETRO. Il Porto Esagonale di Traiano funzionò, fra insabbiamenti e riattivazioni, fino al 537 d.c. ma con l’invasione dei Goti di Vitige ebbe il tracollo finale. Attualmente l'intero Porto Esagonale (la cui area era stata anche adibita, a metà del secolo scorso, a Zoo-Safari) e parte di quello di Claudio sono in area di proprietà privata (Sforza - Cesarini) e quindi visitabili solo su autorizzazione. Su uno svincolo esterno dell'area aeroportuale si trova il bellissimo MUSEO DELLE NAVI ROMANE (visitabile quando non è in restauro…..) che raccoglie i resti originali di imbarcazioni romane, recuperati nella zona dei Porti e nel basso corso del Tevere. NELLE VICINANZE DEI PORTI DI CLAUDIO E TRAIANO, si segnalano la limitrofa Necropoli dell'Isola Sacra (v. Fiumicino) ed i resti della Città di Ostia Antica con il maestoso Castello di Giulio II (v. Roma Area Ostiense/Colombo); presso la costa a Nord, seguendo la Via Aurelia si raggiunge la Necropoli della Banditaccia (v. Cerveteri).