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Centro della Tuscia (antica terra degli Etruschi nell'Alto Lazio) adagiato su un pianoro tufaceo in ambiente molto pittoresco, nel mezzo di una zona di grande interesse naturalistico ed archeologico. E' una cittadina dall'aspetto armonioso, con bei palazzi antichi.
Bagnoregio nell'antichità era quella che oggi è chiamata Civita di Bagnoregio (medioevale città "morta" - ma non tanto - dal fascino particolare; ved. su questo sito alla Sezione "Borghi Abbandonati/Città Morte").
Interessanti località vicine sono i centri storici di Bolsena (con il suo Lago e le Isole Bisentine), di Acquapendente, Montefiascone ed Orvieto (nella vicina Umbria).
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Provincia : VT
Abitanti : 3678 da ultimo censimento
Altitudine slm :484 m.
Distanza dal capoluogo : Km 26
Comuni limitrofi :
Viterbo, Bolsena, Montefiascone, Lubriano, Celleno, Civitella d’Agliano, Castiglione in Teverina.
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| Cosa c'è da vedere e da fare: |
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Castel Cellesi Piccolo abitato presso l'incrocio dei confini Lazio-Toscana-Umbria, sulla via Teverina: il nome richiama un distrutto castello costruito da nemici di Bagnoregio. Vetriolo Abitato nella Valle dei Calanchi, sviluppatosi nel '500 attorno a miniere di Vetriolo (da cui prese il nome, dato che prima si chiamava Monte Calvo); fu poi famoso per le fornaci di laterizi. | Borghi abbandonati / città morte |
Civita di Bagnoregio - borgo in abbandono, uno dei Borghi più belli d'Italia Riconosciuta, dall' Associazione de i Borghi più Belli d'Italia, quale uno dei più bei borghi del nostro Paese. Nella Valle dei Calanchi, ormai recuperata, già considerata "città morta"; medioevale, su uno sperone tufaceo, molto conosciuta dai turisti di tutto il mondo. Ved. APPROFONDIMENTI IN FONDO A QUESTA PAGINA
| Chiese, Conventi, Santuari |
Cappella Rupestre Madonna del Carcere Sul bordo Nord Est della rupe di Civita (quello opposto allaPorta del Borgo), suggestiva cappella, antro scavato nel tufo (già tomba etrusca, poi abitazione e stalla di pastori) scampato al crollo della rupe del '65. Porta Albana E' l'ingresso monumentale di Bagnoregio, costruito nel 1589 per volere dell'allora Governatore (il grande Card. Girolamo Albani); negli anni più recenti fu spostata per motivi di traffico. Museo Geologico e delle Frane Sito www.museiresina.it , è a Civita di Bagnoregio ed illustra il minaccioso paesaggio circostante e la lotta del Borgo per sopravvivere ad una natura implacabile. Museo Piero Taruffi Museo di nicchia, privato, ma aperto al pubblico, dedicato al grande campione e tecnico dell'automobilismo e motociclismo italiano. UFO Museum La Tuscia è notoriamente terra di avvistamenti; un piccolo museo privato espone oggetti provenienti da tutto il mondo, attestanti vere o presunte visite degli extraterrestri. | Cose e Luoghi particolari / Curiosità |
Grotta di San Bonaventura (e Belvedere) Ex tomba etrusca, sotto il belvedere a picco sulla Valle dei Calanchi, fu Romitorio; a Bagnoregio S. Francesco miracolò il bambino che poi sarebbe diventato S. Bonaventura. La Piramide-Sacrario Garibaldino Questo piccolo sacrario, eretto poco dopo gli eventi, cusodisce le ossa di caduti garibaldini negli scontri con le truppe pontificie, qui avvenuti nel 1867. Processione del Venerdì Santo a Bagnoregio Suggestiva processione (in un ambiente di altrettanta suggestione) incentrata sul trasporto di un catafalco da parte di legionari romani in una cornice di oltre 300 figuranti in costume antico.; molto commovente anche la processione che si svolge alla frazione Vetriolo. | Feste / Sagre / Mercatini |
Festa del Bosco Nella seconda o terza settimana di ottobre (secondo la maturazione delle castagne), si tiene questa Sagra dedicata al pregiato frutto dei boschi e la parallela pittoresca Rassegna delle finestre e balconi fioriti. Profumi d'Autunno E' la Festa delle Cantine e si tiene nella prima quindicina di Ottobre, dedicata al vino ed alle osterie; manifestazione eno-gastronomica molto frequentata. Sagra del Cinghiale a Vetriolo Si tiene a metà luglio nella piazza della frazione di Vetriolo ed è un frequentato appuntamento gastronomico.
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 |  | CIVITA DI BAGNOREGIO - borgo in abbandono
Categoria : castelli e antichi borghi
Tipo : città fantasma / borghi abbandonati |
Questa è la città morta (come la si continua a definire) più famosa d’Italia, isolata su un’alta rupe circondata da calanche e strapiombi continuamente erosi dalla natura. Si contavano ormai i giorni per il momento in cui si sarebbe completamente dissolta, franando nella vallata circostante (la Valle dei Calanchi, per l'appunto), quando una serie di interventi più o meno determinanti hanno impedito o comunque rallentato il compiersi di un così funesto destino.
La suggestione della incredibile Valle dei Calanchi, che essa sovrasta imperiosamente, completa il fascino di questa piccola città, conservatasi integra (se non fosse per il bruttino, quanto indispensabile, ponte) nel suo pittoresco aspetto medioevale...continua |
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 | Vino: COLLI ETRUSCHI VITERBESI o TUSCIA (Doc)
 | Bianco, Rosso, Rosato :
Bianco, Rosso e Rosato, secco o amabile (min 10°), Rosso Novello (11°), Bianco Procanico, Grechetto Bianco, Rossetto secco o amabile, Moscatello secco o amabile, Passito (11°), Sangiovese Rosso e Rosato, Grechetto Rosso, Violone, Cannaiolo e Merlot (11°) |
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| Vino: ORVIETO (Doc)
 | Bianco :
“Orvieto” base (min 11,5), “Orvieto Superiore” (12°), “Vendemmia Tardiva” (13°), “Muffa Nobile”(10,5°) |
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 | Olio: Olio Extravergine TUSCIA (Dop)
Riconoscimenti: vari premi nazionali e internazionali |
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