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Centro della Tuscia (antica terra degli Etruschi nell’Alto Lazio) posto tra i Monti Cimini,
su uno sperone tufaceo delimitato da scoscesi dirupi (tipica situazione delle antiche citta' etrusche).
Importanti vicende storiche hanno legato questo centro a Roma ed il Senato Romano, nel '300, gli conferi' l'attributo di "fedele". (tanto che nel suo stemma e' riportata la scritta SPQR).
Il borgo antico, abbastanza ben conservato, mostra testimonianze del suo importante passato con il Palazzo Comunale ed un buon numero di chiese e conventi (o ex) di particolare interesse.
Interessanti località vicine: il capoluogo Viterbo (grande centro storico-archeologico) con l’area circostante (Villa di Bagnaia, Ferentum ed altri siti archeologici), Soriano del Cimino (centro storico-monumentale), Bomarzo (Villa dei Mostri) e Civita di Bagnoregio; non lontano il Lago di Bolsena e numerosi centri di archeologia etrusca.
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Provincia : VT
Abitanti : 4844 da ultimo censimento
Altitudine slm :285 m.
Distanza dal capoluogo : Km 11
Comuni limitrofi :
Viterbo, Soriano nel Cimino.
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Contatti Comune:
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 Sito ufficiale  Centralino : (+39) 0761.37371
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Altri Contatti:
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Dall'Autostrada : Dall'Autostrada del Sole - A1 - : uscita al casello di Orte con l'agevole superstrada Orte-Viterbo, si esce a Vitorchiano. Per chi arriva dalla statale Aurelia, Via Vetralla: si prende la superstrada per Orte, uscita Vitorchiano. Dalla S.S. Cassia: Viterbo superstrada per Orte uscita Vitorchiano. Da Roma in Treno : Trenino COTRAL da Roma Piazzale Flaminio a Vitorchiano Scalo, oppure da Viterbo.
Da tutta la rete ferroviaria nazionale, si può fare scalo a Orte e a Viterbo.
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Vitorchiano da secoli si fregia del titolo di "FEDELE": fedele a Roma nelle guerre che per anni hanno visto Roma e Viterbo in lotta tra loro. Questo gesto ha dato il privilegio a Vitorchiano di essere rappresentato, ancora oggi, in Campidoglio da un Connestabile e da alcuni valletti in costume Michelangiolesco.
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| Cosa c'è da vedere e da fare: |
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Pallone Abitato recente, sulla Via Ortana, che prende il nome da una costruzione militare (demolita), di recente sviluppo commerciale, industriale. | Quartieri / Borghi Storici e/o Medioevali |
Vitorchiano tra i Borghi più Belli d'Italia Il Centro Storico di Vitorchiano è riconosciuto, dall' Associazione de i Borghi più Belli d'Italia, quale uno dei più bei borghi del nostro Paese. A parte i singoli monumenti, il complesso più antico (dopo Porta Madonna della Neve) a parte qualche inammissibile intromissione di "moderna" edilizia, è conservato integralmente con tutto il suo fascino medioevale. | Castelli / Fortezze / Cinte murarie |
Porta Romana e Mura Castellane Da quì si entra, per Via dell'Arrengo, al centro storico; le mura castellane (fortificate nel '200) con i loro 250 metri, proteggono il lato Sud della città (facilmente attaccabile, data la rupe che ne delimita il resto.). | Cattedrali / Chiese di alto pregio |
Chiesa della Madonna di S. Nicola Annessa al Monastero delle Clarisse, risale agli inizi del '500; fuori paese, sulla strada per Viterbo, questa piccola chiesa è considerata la più bella di Vitorchiano per gli antichi affreschi (Scuola Viterbese) che la decorano. Chiesa SS. Trinità a Vitorchiano Nota come 'S. Amazio' (Santo di cui custodisce il corpo), si trova all'ingresso del paese (Porta Romana); è del sec. XI, ad una navata con tetto a capriata, campanile romanico, conserva pregiate opere pittoriche e non solo. | Chiese, Conventi, Santuari |
Convento (ex) di Sant'Agnese-Vitorchiano Edificato a metà '400 su strutture preesistenti, per un Ordine di giovani suore benestanti; continuamente arricchito (saloni e migliorie artistiche), poi dismesso, è ora di proprietà comunale (Biblioteca, Auditorium e altre attività).
Palazzo Comunale di Vitorchiano Trai più belli del Viterbese, dei primi del '400 ed è affiancato dalla Torre dell'Orologio (che difendeva l'ingresso al Borgo più antico); è all'interno di questo Borgo e possiede un bellissimo Salone d'Onore. Piazza Roma a Vitorchiano E' la principale del paese; vi prospetta il retro del Palazzo Comunale e vi si trova la porta Madonna della Neve (accede al borgo medioevale), la Torre dell'Orologio e l'artistica fontana a fuso del '200. | Cose e Luoghi particolari / Curiosità |
Lo Spinario dei Musei Capitolini Famoso bronzo dei Capitolini, secondo una tesi molto in voga, rappresenterebbe Gnaeus Martius, ragazzo di Vitorchiano che si riposa dopo aver corso dalla sua città per avvertire i Romani dell'avanzare degli Etruschi. Parco delle Peonie In frazione Pallone, il Centro Botanico Moutan è un enorme parco vivaistico dedicato quasi esclusivamente alle Peonie (ettari di fiori in cento varietà e colori diversi) che, al momento della fioritura primaverile offrono uno spettacolo imperdibile (informarsi prima della effettiva fioritura, per non avere delusioni.…..). Un Moai lontano dall'Isola di Pasqua Una figura monolitica tipica dell'Isola di Pasqua, sta quì in un punto che domina il panorama del paese, quasi a proteggerlo; fu realizzata da undici Maori che scoprirono come il locale peperino fosse molto simile alla pietra originale di quelle sculture. Vitorchiano-Bandiera Arancione 2021 Vitorchiano è stato insignito - nel 2021 – della Bandiera Arancione (marchio di qualità turistico- ambientale, riconosciuto dal Touring Club ad alcune località meritevoli dell'entroterra italiano che si distinguono per un'offerta turistica di eccellenza e un'accoglienza di qualità).
| Personaggi, Santi e Briganti |
Beata Rosa da Viterbo Non ancora santificata; nata tra il 1233 e il 1235, giovanissima terziaria francescana si impegnò anche contro il Barbarossa, fu esiliata a Vitorchiano. Morì il 6 marzo 1251. La Poggiata del Patrono (S. Michele) La festa si svolge l'8 maggio al Santuario (di metà '300, che sorge in un luogo rupestre) tra fiaccolate e suggestive Processioni (lanternoni adorni di fiori) ed una grande scampagnata collettiva (la Poggiata). | Feste / Sagre / Mercatini |
Sagra del Cavatello Ai primi di agosto, dedicata agli spaghettoni vanto della cucina locale, ben conditi e accompagnati da buon vino (e musica) generano tre giorni di allegria. | Natura: Curiosità / Trekking |
Selva di Malano Tra gli altipiani di Montecasoli e di Corviano, al confine del nostro Comune con Bomarzo e Soriano, questo sito altamente suggestivo è cosparso di memorie etrusco-romane (tombe e altari), tra cui il Sasso del Predicatore.
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La "Sagra del Cavatello" è diventata un appuntamento importante del primo fine settimana di agosto nella Tuscia.
Il "CAVATELLO" si ottiene da un impasto di sola acqua e farina, lavorato con il palmo della mano fino ad essere ridotto ad un lungo spaghettone, appartiene alla famiglia dei lombrichi.
Questo piatto semplice è condito con l'antica ricetta tramandata dalle nostre nonne: salsa di pomodoro fresco, aglio, olio, peperoncino e finocchio selvatico.Il Cavatello si sposa bene, però, anche con sughi più ricchi e uno spolvero di pecorino romano.
Per la sagra, che si tiene nella piazzetta del centro storico, vengono imbandite lunghe tavolate sotto la splendida fontana in stile viterbese e circondate da antichi palazzi in peperino che fanno rivivere l'epoca medievale.
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 | Vino: COLLI ETRUSCHI VITERBESI o TUSCIA (Doc)
 | Bianco, Rosso, Rosato :
Bianco, Rosso e Rosato, secco o amabile (min 10°), Rosso Novello (11°), Bianco Procanico, Grechetto Bianco, Rossetto secco o amabile, Moscatello secco o amabile, Passito (11°), Sangiovese Rosso e Rosato, Grechetto Rosso, Violone, Cannaiolo e Merlot (11°) |
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 | Olio: Olio Extravergine TUSCIA (Dop)
Riconoscimenti: vari premi nazionali e internazionali |
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 | Nocciola Romana Dop (PRODOTTI VEGETALI E CONSERVE) |
| Castagna dei Monti Cimini Dop (PRODOTTI VEGETALI E CONSERVE) |
| Cavatelli di Vitorchiano - (SPECIALITA' DI CUCINA LOCALE)
Spaghettoni di farina e acqua ben conditi |
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