CATEGORIE

  ELENCO DEI PAESI    

  E-MAIL    
  
 
 Lazioturismo
 



    RESTI URBANI di TERRACINA ROMANA    


 

Comune: Terracina
Categoria : archeologia romana e/o protolaziale Tipo : abitati / città

Molti dei frequentatori di questa bella cittadina turistico balneare - luogo di imbarco per le Isole Pontine - non immaginano l’interesse che potrebbero trovare in una visita al suo centro storico. In gran parte sulla collina, nel cuore del quartiere medioevale, sorgeva il centro monumentale di Terracina romana; le sue rovine si trovano frammiste alle costruzioni medioevali ed hanno come epicentro la grande piazza del Foro Emiliano, che conserva miracolosamente la sua bianca pavimentazione originale. Nella visita al quartiere alto, spesso non è agevole distinguere le tracce romane da quelle medioevali, in un connubio di mura, torri, porte, basolati e colonne. In alto, sul monte che sovrasta la città, si osservano le grandiose sostruzioni del tempio di Giove Anxur.


Nella foto: TERRACINA – TERRACINA ROMANA: il Capitolium


AMBIENTE E STORIA
Terracina si trova al centro di un golfo delimitato da due promontori (ad Ovest quello del MONTE CIRCEO e, ad Est, quello del Monte Orlando di GAETA); alle sue spalle inizia la catena dei brulli Monti Ausoni che si spingono fino al mare proprio dove sorge questa città. Il nome di 'TARRACINA' - che pare imparentato con l’etrusco Tarchna (Tarquini) - in realtà le fu attribuito dal locale popolo degli AUSONI. Ma per molti secoli conservò il nome che le diedero i Volsci (e cioè ANXUR, dalla divinità venerata sul vicino Monte Sant’Angelo) quando essi - intorno al 500 a.C. - la conquistarono nella loro espansione verso il mare.
Dopo le cruente lotte con i Volsci, I ROMANI NEL 406 A.C. SI INSEDIARONO IN QUESTO LUOGO e - nel 329 - vi deduce LA COLONIA MARITTIMA ANXURNAS. Questa posizione era di grande importanza strategica, perché posta sulle pendici del promontorio degli Ausoni che SBARRAVA IL PASSAGGIO VERSO LA CAMPANIA (la Via Appia sarà costruita poco dopo, nel 312 a.C. ); questo era un cammino alternativo alla Via Latina che passava nella omonima valle interna del Basso Lazio, oltre i Monti Ausoni. Ancora oggi il collegamento Lazio-Campania si svolge su quelle due naturali direttrici, una nell'entroterra (Autosole e Via Casilina nella Valle del Sacco Liri - ex Valle Latina) e una nell'area costiera (Via Appia e Via Pontina, a seguire Via Flacca Domitiana, nell'Area Pontina).
Con i Romani LA CITTA' PROSPERO' MOLTO sia per il volume di TRAFFICI MARITTIMI che per la FIORENTE AGRICOLTURA della zona e, non ultimo, perché fu RESIDENZA DI RICCHE FAMIGLIE; la monumentalizzazione della città si ebbe tra il periodo di Silla (primi anni del I sec. a. C.) e l’età di Traiano (primi anni del II sec. d.C.). Fu Traiano che effettuò il TAGLIO DEL PROMONTORIO DEL PISCO MONTANO che permise lo spostamento del percorso della Via Appia (che - prima - era costretta a scavalcare il monte) a livello del mare; ciò indusse lo sviluppo del porto e di UN NUOVO QUARTIERE MARITTIMO.
Con la caduta dell’Impero, Terracina conobbe un periodo di stasi e fu soggetta a saccheggi e distruzioni in varie occasioni; comunque ebbe MOLTA IMPORTANZA NEL MEDIOEVO (si trovò ad essere città di confine tra lo Stato Pontificio ed il Regno di Napoli).

I RESTI URBANI DI TERRACINA ROMANA
Terracina conserva NUMEROSE TESTIMONIANZE DEL SUO PASSATO PRE-ROMANO E ROMANO che si aggiungono ai molti monumenti medioevali. L’antica cerchia di mura dei Volsci, di cui rimangono poche tracce - perché fu sormontate dalla nuova cerchia del V sec.a.C. - che oggi sono utilizzate a sostegno di abitazioni e di una passeggiata pubblica. I RESTI DI TERRACINA ROMANA SI TROVANO IN GRAN PARTE SULLA COLLINA - al centro del quartiere medioevale - attorno al FORO EMILIANO (su cui si affaccia anche la bella Cattedrale romanica di San Cesario, che ha inglobato i resti di un Tempio). La grande spianata del Foro (che conserva la pavimentazione originale) è attraversata da un tratto della antica Via Appia su cui si affacciano i resti di un colonnato e del Teatro di Silla, in parte ricoperto da case medioevali. Seguendo il percorso dell’Appia in entrata ed uscita dal Foro si trovano i resti del CAPITOLIUM e di un Arco Onorario.
E' recente il restauro di un bellissimo Teatro (è presso la spianata del Foro e fu messo alla luce da un disastroso bombardamento del '43); interessante è stato il rinvenimento di una testa marmorea di Giulio Cesare.
Nella parte bassa si trovano altre testimonianze romane (resti del Foro Severiano, di un Anfiteatro oltre che di Ville); in un giardino privato a fianco di Via Marconi si trovano i resti delle Terme Nettunie e, dal cancello d’ingresso, è visibile un bel tratto basolato dell’Appia Traianea che si dirige verso la tagliata del Pisco Montano.
Salendo al Monte Sant’Angelo si raggiunge il grande complesso del TEMPIO DI GIOVE ANXUR (vedi) mentre il Museo Civico Archeologico Pio Capponi (al Foro Emiliano) completa l’interesse storico-turistico di questa bella cittadina.


TRA GLI ALTRI LUOGHI DI INTERESSE, non lontani non distanti da Terracina (che conserva anche splendide testimonianze medioevali) si segnalano - nella zona costiera verso Ovest - la Villa di Domiziano al Lago di Paola (v. Sabaudia) ed i resti delle Mura Megalitiche-Acropoli del Circeo (v. S. Felice Circeo) e - verso Est - la Villa e Grotta di Tiberio (v. Sperlonga), il Mausoleo di Munatio Planco a Gaeta (v. Gaeta, dove si trova anche la storica Fortezza e la Montagna Spaccata); olte Gaeta si trovano i Resti Urbani di Formia Romana (v. Formia).Nell'entroterra Nord di Terracina si trovano l'area di Priverno (centro medioevale, Abbazia di Fossanova e scavi di Privernum), Sermoneta (Castello Caetani, Abbazia di Valvisciolo) e le vicine Oasi-città Morta di Ninfa (v. Cisterna) e la romana Norba (v. Norma), mentre nell'entroterra Est si trovano Itri (Castello) e Fondi (Quartiere medioevale).




Per informazioni:
I resti monumentali di Terracina romana sono visitabili liberamente (se ne consiglia la visita in abbinamento a quella del Quartiere Medioevale, in cui i resti romani sono per massima parte inseriti) ed al sito di Monte Sant’Angelo, dove sorgeva il Tempio di Giove Anxur. Avviso per i Naviganti: Porto di Terracina e Approdo Turistico a Porto Badino.
Info Ufficio Informazioni Accoglienza ai Turisti (IAT) tel. 0773727759.

2024  www.lazioturismo.it

AVVERTENZA: Lazioturismo.it, pur assicurando la massima cura nell'attivita di reperimento e presentazione delle informazioni, declina ogni responsabilita per eventuali omissioni o inesattezze dei dati e quindi per danni diretti od indiretti che da ciò derivassero.

 

  CATEGORIE

  ELENCO DEI PAESI    

  CERCA    

  COOKIE POLICY    

  E-MAIL    
Copyright 2024 Lazioturismo.it -