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Centro di alta collina della Sabina (territorio del Nord Est del Lazio), sovrastante la Valle del Tevere.
Nell’antico borgo, pittoresco e molto ben tenuto, si trova un interessante Museo Civico Archeologico nonché la quattrocentesca Collegiata di S. Antonino.
Nota località nel territorio comunale di Fara è l'Abbazia di Farfa, che fu , nel medioevo, il centro di un vero e proprio grande feudo che si estendeva su buona parte del Lazio e non solo.
Interessanti località vicine sono, oltre al capoluogo Rieti, tutti i pittoreschi centri collinari della Sabina.
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Abbazia di Farfa (scorcio)
Abbazia di Farfa (borghetto esterno)
Chiesetta campestre a Colacchi
Via S. Maria in Castello (verso il Museo del silenzio)
Scorcio del centro storico (1)
Scorcio del centro storico (2)
Scorcio del centro storico (3)
Porta del Borgo
Cinquecentesco pozzo cisterna dei Farnese
Torre fra gli ulivi presso il canale Baccelli
Tramonto sul Soratte ( dalla porta del borgo)
Verso il Palazzo Baronale
Canale Baccelli (2)
Testimonianze sabine del VII sec. A.C. ( Museo Arch. di Fara S.)
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Provincia : RI
Abitanti : 13350 da ultimo censimento
Altitudine slm :485 m.
Distanza dal capoluogo : Km 37
Comuni limitrofi : Toffia, Castelnuovo di Farfa, Montopoli Sabina, Nerola, Montelibretti.
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Cosa c'è da vedere e da fare: |
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Baccelli Località immersa nel verde presso un grande bacino artificiale e i ruderi del Castello Post Montem, già presidio dell'Abbazia di Farfa; ospita un famoso Tiro a Segno. Borgo Quinzio Abitato di pianura lungo la Via Salaria Vecchia. Canneto Abitato agricolo molto conosciuto per la produzione di oliio; non a caso è qui il famoso millenario Ulivone. Coltodino Abitato che ospita molte attività collegate all'olivocoltura. Corese Terra Abitato rurale non lontano dalla SS Salaria. Farfa E' il nome di un fiume della Sabina (affluente di sinistra del Tevere), ma in genere individua una zona agricola ai piedi di Fara in Sabina, dove sorge una omonima storica Abbazia. (Ved.). Passo Corese Abitato di grande importanza anche per le installazioni di grande logistica, presso la Stazione Ferroviaria, in parte nel territorio di Montelibretti. Talocci Abitato nrurale spesso sede di caratteristiche Sagre. Archeologia romana e protolaziale | Necropoli di Colle del Forno Era la necropoli di Eretum ed ha restituito reperti preziosi, ora al Museo Civico di Fara. Tra essi spiccano (dalla Tomba XI) i resti del Carro di Eretum (tipico dei Sabini, fu trafugato con uno scavo clandestino negli anni '70) e (dalla Tomba XXXI) un raro esemplare di "lituo", antico bastone a testa ricurva utilizzato per circoscrivere l'area delle osservazioni degli àuguri (è praticamente l'avo dell'odierno pastorale vescovile). Santa Maria in Arci e il Sito di Cures Santuario del XVI secolo; quì sorgeva Cures, capitale dei Sabini e luogo del Ratto delle Sabine. Talmente importante che i Romani adottarono l'appellativo di 'Quiriti'.uirite. Quartieri / Borghi Storici e/o Medioevali | Borghetto di Farfa Antistante le mura abbaziali, grazioso borgo medioevale, restaurato dall 'industriale Conte Volpi di Misurata, con piccole botteghe e laboratori d'artigianato. Abbazie / Storici Santuari ed Eremi | Abbazia (ex) di San Martino Sul monte Acuziano, dell'XI sec.; incompiuta, doveva ospitare il Cenobio di Farfa, in pericolo (l'Abate Bernardo si schierò con Enrico IV contro il Papa), ma non fu necessario. Abbazia di Farfa Preceduta da un borghetto, conserva la suggestione di quella che fu, nel Medioevo (con Motecassino), la più potente delle Abbazie Feudali italiane ed uno dei fari della cultura occidentale. Ved. APPROFONDIMENTI IN FONDO A QUESTA PAGINA
Chiese, Conventi, Santuari | Chiesa S. Antonio Martire a Fara in Sabina Duomo di Fara, costruita nel '500, su una vecchia chiesa; nei secoli ha subito molti rimaneggiamenti e oggi mostra una facciata neoclassica ed interno barocco. Chiese Antiche di Fara in Sabina Oltre il Duomo a Fara Sabina esistono altri importanti antichi (del '600) edifici religiosi: S. Giacomo, S. Chiara e il Monastero delle Clarisse (sorto sul Castello di Fara). Palazzi Storici di Fara Sabina Delle epoche di maggior splendore del borgo: Palazzo Foschi-Manfredi del XV sec.e Palazzo Orsini del XV; dei Farnese, (del XVI) il Palazzo e la Cisterna del Duomo. Musei Archeologici e d’Arte | Museo Archeologico di Fara in Sabina Sezione Archeologica, nel centrale Palazzo Brancaleoni (reperti protostorici e storici, anche preziosi, della Sabina)e Sezione Medioevale, nell'Abbazia di Farfa. Il Museo del Silenzio In un angolo di un antico convento r questo particolare ambiente, forse impropriamente denominato Museo. Ved. APPROFONDIMENTI IN FONDO A QUESTA PAGINA
Cose e Luoghi particolari / Curiosità | Il Cristo di pelle umana E' nel Duomo di Fara S.; prima o poi, sparirà come tutte le cose troppo insolite delle ns. Chiese (v. Prepuzio di Calcata). Ved. APPROFONDIMENTI IN FONDO A QUESTA PAGINA
Le Clarisse Mummificate Sono 17, conservate in teche di vetro al Monastero delle Clarisse. Morte e sepolte nel '600 furono disseppellite dopo l'editto napoleonico riguardante i Cimiteri e perciò nascoste in questo luogo. Nessuno ne conosceva l'esistenza finchè nel 1963, durante lavori di rifacimento di alcune parti del fabbricato esse tornarono alla luce, miracolosamente intatte. Infiorata del Corpus Domini a Fara in Sabina Infiorata dedicata al Corpus Domini, manifestazione comune ad altri centri del Lazio; tappeti floreali in genere rappresentanti scene della vita di Gesù e della Vergine. Natura: Curiosità / Trekking | Ulivone di Canneto Nella frazione di Canneto, olivo millenario, fra i più grandi d’Europa ed è capace di produrre ancora una rispettabile quantità di olive.
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| | ABBAZIA DI FARFA Categoria : abbazie Tipo : abbazie e monasteri |
'Questo è il luogo che ti avevo promesso' così disse la Madonna a Tommaso di Morienne, indicandogli il sito del diruto eremo di San Lorenzo. Adagiata sul fianco di una collina, preceduta da un grazioso borghetto, questa Abbazia conserva ancora la suggestione di quella che era stata - in un certo periodo del Medioevo – forse la più potente delle Abbazie Feudali della Penisola. Le distruzioni ed i rimaneggiamenti che si sono succeduti nei secoli però hanno modificato molto l’originario assetto di questo grande complesso, la cui decadenza iniziò quando, dopo lo splendore legato alla sua autonomia e al rapporto privilegiato con il potere imperiale, finì sotto la diretta giurisdizione papale..continua |
| | IL CRISTO DI PELLE UMANA A FARA IN SABINA Tipo : COSE E LUOGHI STRANI |
Solo qualche testo dedicato al ‘Lazio Strano e Curioso’ parla di questa cosa; in effetti nel Duomo di Fara Sabina si trova un Crocifisso in parte rivestito di autentica pelle umana. Non si conosce l’origine di questo oggetto e molti ne preconizzano la futura più o meno misteriosa scomparsa dalla pubblica adorazione (come avvenuto per il ‘prepuzio di Calcata’)...continua |
| | IL MUSEO DEL SILENZIO Tipo : COSE E LUOGHI STRANI |
Le Clarisse Eremite di Fara in Sabina, sono le eredi dirette della Venerabile Francesca che nel suo Convento di Farnese istituì la Regola che le fece appellare "sepolte vive" Percorrendo una stradina suggestivamente appartata, in un angolo di un grande antico convento ricavato nel Castello Baronale, si entra in questo particolare ambiente, forse impropriamente denominato Museo. Questo luogo in realtà vuole rappresentare la soglia (non da tutti oltrepassabile) d'ingreso ad un mondo meditativo e virtuoso...continua |
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| Vino: COLLI DELLA SABINA (Doc)
| Bianco, Rosso : “Bianco” (min 11°), “Rosso” (12°) |
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| Olio: Olio Extravergine SABINA (Dop) Riconoscimenti: vari premi nazionali e internazionali |
| Olio: Olio Extravergine Santa Maria della Neve (-) Riconoscimenti: Pr. Ori del Lazio 2015: Az. M.Teresa Tanteri |
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| Budellucci o Viarelli - (CARNI E INSACCATI) |
| Braciole sott’olio - (CARNI E INSACCATI) |
| Carne di pecora secca - (CARNI E INSACCATI) |
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